PIETRAMADRE comincia il suo viaggio

La candidatura di Alberobello a ‘Capitale Italiana della Cultura 2027’ come capofila di un territorio composto dai Comuni di Polignano a Mare, Castellana Grotte e Noci, è stata ufficializzata alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) 2024 di Milano. Quattro Comuni per un territorio vibrante di storia, arte e creatività.

PIETRAMADRE è la candidatura che vede la Città dei Trulli, già sito UNESCO dal 1996, che la raffinata mano dell’archistar internazionale Marco Piva disegna come un triangolo perfetto che dal mare risale a valle attraverso percorsi straordinari, fisici e concettuali. Un triangolo che si sdoppia e si rovescia, in un gioco di forme dalle geometrie secolari e fortemente evocative della dimensione spazio/temporale in cui, PIETRAMADRE si intreccia con un territorio di indiscussa bellezza e straordinaria unicità proiettandolo in un nuovo contesto culturale e urbano che tutela il passato guardando al futuro.
Il processo di contaminazione artistica e architettonica conta sulla partnership di GEMANCO DESIGN, azienda leader nel settore e garanzia di creatività e innovazione per l’ideazione e la realizzazione dell’ambizioso progetto.

PIETRA è l’incontrastato elemento MADRE del territorio: l’ha reso iconico, ne ha plasmato la sua identità, è chiave di volta di percorsi millenari di vita e sapere. In un perpetuo movimento circolare, la cultura nutre la cultura e come una clessidra la cui sabbia non ha mai fine, segna l’inizio di un nuovo percorso: un percorso avveniristico e ambizioso nel quale la PIETRA diviene metafora di un saldo legame fra i Comuni coinvolti e della forza di una candidatura singolare e inattesa.
Una candidatura ‘di territorio’ che vede alcune tra le più iconiche e caratterizzanti realtà della Puglia accelerare sinergicamente verso una qualificazione territoriale nuova che preserva l’esistente, potenziandolo attraverso una nuova lettura urbanistica e infrastrutturale.
Così la clessidra ruota e definisce nel suo movimento circolare dal basso verso l’alto un nuovo tempo: il tempo di valorizzare la straordinarietà della Puglia e le sue enormi potenzialità ancora da sviluppare. E far crescere.
Come il filo di Arianna, la PIETRAMADRE dei muretti a secco, secondo patrimonio mondiale della candidatura, conduce per mano in un percorso emozionale che parte dal mare e attraversa grotte, uliveti e masserie fino a giungere al cuore pulsante della Puglia.
E lì, dal pinnacolo più alto del trullo, maestosa e sempiterna, la PIETRA, osserva come una MADRE il suo creato e incide su sé stessa il corso di una nuova storia.
PIETRAMADRE comincia il suo viaggio.