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Il logo di Pietramadre è una rappresentazione visiva potente e simbolica, progettata per catturare l'essenza di un territorio unito e vibrante, composto da quattro comuni. Al centro di questa concezione grafica troviamo un triangolo, un elemento geometrico che funge da perimetro, abbracciando e raccordando le diverse realtà locali. Questo triangolo non è solo un simbolo di connessione, ma anche un richiamo all’architettura iconica dei trulli di Alberobello, la cui forma conica si riflette elegantemente nel design, enfatizzando l’identità culturale di questo luogo.
All'interno del triangolo, la cavità assume una forma circolare. Qui, l'intersezione tra due figure geometriche perfette—il triangolo e il cerchio—dà vita a una nuova forma a goccia, caratterizzata da linee morbide e prive di spigoli. Questa scelta stilistica non è casuale: nel territorio di Pietramadre non esistono elementi con angoli acuti o spigoli vivi. Per questo motivo, il logo doveva evocare una fluidità e un’armonia continua, un elemento visivo che non si interrompe, ma scorre senza soluzione di continuità.
La continuità è ulteriormente enfatizzata attraverso la rotazione dell’elemento centrale. Questo movimento, che sdoppia e ruota la forma attorno a un fulcro centrale, crea un’idea di dinamismo e trasformazione. Ruotando a 90°, 180° e 270°, l’elemento genera un’immagine sintetizzata di una clessidra, simbolo di un tempo senza fine, che segna l’inizio di un percorso avveniristico e ambizioso. La pietra, rappresentata nel logo, diventa un legame solido tra i comuni, riflettendo una candidatura singolare e inattesa, un percorso che invita a vivere un ritmo di vita lento e consapevole, tipico dello stile di vita pugliese.
In questo perpetuo movimento, la cultura genera cultura, creando un ciclo virtuoso di condivisione e valorizzazione del territorio. La rotazione dell’elemento si intreccia in modi complessi e affascinanti, mantenendo una coesione grazie a un elemento chiave che funge da collante per l'intero progetto di candidatura. Questo legame non solo unisce graficamente i comuni, ma anche le loro storie e le loro tradizioni.
La struttura cromatica del logo è stata concepita per riflettere le tonalità naturali del territorio. I colori sono stati scelti con cura: il verde rigoglioso di Noci, il turchese vivace di Polignano, e il viola materico delle grotte di Castellana si mescolano armoniosamente. Questi colori, tenuti insieme da un vibrante fucsia, creano una sovrapposizione cromatica che trasmette vitalità e un senso di unità.
L'incontro delle diverse sfumature dà vita a un nuovo pittogramma, il cuore del logo di Pietramadre. Questo simbolo non è solo un marchio, ma una rappresentazione della bellezza selvaggia e autentica del territorio, un’immagine che comunica l’amore per la natura e la cultura. Con questo logo, Pietramadre si propone non solo come una destinazione, ma come un’esperienza viva, in grado di raccontare storie e creare legami tra le persone e i luoghi.
Pittogramma ALBEROBELLO 2027
Pittogramma PIETRAMADRE e LOGOTIPO
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